DONNA ELVIRA
Ah, chi mi dice mai
quel barbaro dov'è?
Che per mio scorno amai,
che mi mancò di fè?
Ah, se ritrovo l'empio
e a me non torna ancor,
vo' farne orrendo scempio,
gli vo' cavar il cor!
DON GIOVANNI (a Leporello)
Udisti? Qualche bella
dal vago abbandonata...
DONNA ELVIRA
Vo' farne orrendo scempio,
gli vo' cavar il cor!
DON GIOVANNI (a Leporello)
Poverina! Poverina!
DONNA ELVIRA
Gli vo' cavar il cor, ecc.
DON GIOVANNI (a Leporello)
Cerchiam di consolare il suo tormento.
LEPORELLO (a parte)
Così ne consolò mille e ottocento.
DONNA ELVIRA
Ah! chi mi dice mai, ecc.
DON GIOVANNI (a Leporello)
Poverina! Poverina!
DONNA ELVIRA
Gli vo' cavar il cor, ecc.
DON GIOVANNI (a Leporello)
Cerchiam di consolare, ecc.
LEPORELLO (a parte)
Così ne consolò, ecc.
DONNA ELVIRA
Gli vo' cavar il cor, ecc.
(Don Giovanni fa un passo in avanti.)