Mescetemi il vino! Tu solo, o bicchiero,
Fra gaudi terreni non sei menzognero,
Tu, vita de' sensi, letizia del cor.
Amai; m'infiammaro due sguardi fatali;
Credei l'amicizia fanciulla senz'ali,
Follia de' prim'anni, fantasma illusor.
Mescetemi il vino, letizia del cor.
L'amico, l'amante col tempo ne fugge,
Ma tu non paventi chi tutto distrugge:
L'età non t'offende, t'accresce virtù.
Sfiorito l'aprile, cadute le rose,
Tu sei che n'allegri le cure noiose:
Sei tu che ne torni la gioia che fu.
Mescetemi il vino, letizia del cor.
Chi meglio risana del cor le ferite?
Se te non ci desse la provvida vite,
Sarebbe immortale l'umano dolor.
Mescetemi il vino! Tu sol, o bicchiero,
Fra gaudi terreni non sei menzognero,
Tu, vita de' sensi, letizia del cor.